Arriva il 1° gennaio ed è il momento di rispolverare la lista dei buoni propositi alimentari dell'anno scorso (e dell'anno prima ancora!) cercando di metterci di nuovo mano. Spesso il problema è una lista chilometrica di cose da fare. Siamo creature abitudinarie, e ci vuole tempo per assimilare le novità.


Un consiglio? Non cercare di cambiare tutto in una volta sola. Da qui alla fine dell'anno, concentrati su tre piccoli cambiamenti al mese. Lavorando per un mese solo su tre nuove abitudini non sentirai la pressione di doverti concentrare su troppe cose insieme, e vedrai che entro la fine del mese faranno parte del tuo stile di vita!


Per primo, pensa su cosa ti piacerebbe lavorare.


Mettiamo che tu voglia ridurre il consumo di zuccheri. I propositi per il mese di gennaio potrebbero essere:
• Per dessert mangerò frutta invece dei biscotti
• Dimezzerò il consumo di bibite gasate
• Passerò dallo yogurt dolcificato a quello bianco


Il problema è un'alimentazione con troppi grassi? In tal caso, i tuoi propositi per gennaio potrebbero essere:
• A pranzo per contorno invece delle patatine prenderò un'insalata
• Per le insalate passerò dal condimento normale a quello a basso contenuto di grassi
• Preparerò il caffellatte con latte scremato invece che con latte intero


Se devi lavorare sull'entità delle porzioni, i propositi per gennaio potrebbero essere:
• Quando mangio in casa userò piatti più piccoli
• Quando mangio fuori, chiederò di servirmi metà del pasto e di mettere il resto in un contenitore da asporto
• Misurerò e peserò le mie porzioni qualche volta a settimana per essere sicuro di rispettare la nuova abitudine
Questo è l'anno giusto per adottare un approccio diverso ai tuoi buoni propositi alimentari! Fai pochi cambiamenti, concedi loro un mese per consolidarsi e continua in questo modo mese dopo mese.